Progetto “ORPHAN OF FEMICIDE INVISIBLE VICTIM”
Cosa sono i focal point?
Gli orfani speciali sono spesso relegati al ruolo di spettatori invisibili, mentre l’estremo atto, il più terribile, quello del femminicidio avviene, si parla della figlia o del figlio solo come colei o colui che osserva.
Questa lettura è spesso l’apice drammatico del mancato riconoscimento della violenza assistita. La centralità della vita della figlia e del figlio che rimane, fa parte di quel dopo incerto, dimenticato.
Il progetto “Orphan of Femicide. Invisible Victim” vuole porre l’attenzione sulla centralità delle orfane e degli orfani come parte di quelle conseguenze terribili che la violenza di genere porta con sé. Centrale è l’azione di ricerca sui territori regionali delle famiglie che hanno accolto le orfane e gli orfani. Con questo proposito i partner regionali metteranno in atto strumenti pensati e specifici per poter collaborare in modo più concreto e focalizzato sul territorio: i focal point.
I focal point regionali agiscono il ruolo di cabina di regia regionale per tutte le prese carico di orfani e famiglie, sia nei casi di emergenza sia per le situazioni verificatesi prima dell’inizio del progetto. Rappresentano il punto di riferimento del progetto unico e riconoscibile sul tema degli orfani di femminicidio per le istituzioni, i servizi e i beneficiari di tutti i rispettivi territori regionali.
La composizione dei focal point è multidiscipliare (psicologica, legale, sociale) costituita da rappresentanti dei Centri antiviolenza e altri partner del progetto e da rappresentanti di alcuni stakeholders che verranno coinvolti secondo le necessità delle situazioni individuate.
“Orphan of Femicide. Invisible Victim” è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.