Progetto “ORPHAN OF FEMICIDE INVISIBLE VICTIM”
Alcuni suggerimenti per essere presenti e, insieme, creare alleanza
→ Mettiti in ascolto empatico, attivo e accogliente
Non fare domande specifiche sulla vicenda e sappi che il suo racconto potrebbe essere carico di dolore e preoccupazioni.
→ Usa un linguaggio non giudicante
Con le parole giuste puoi mettere a proprio agio una persona, aiutandola ad aprirsi e a raccontare come si sente
→ Evita di sminuire e banalizzare le preoccupazioni
Nel cercare di dare spiegazioni o di risolvere un problema complicato con una soluzione semplicistica, il rischio che si corre è di giustificare l’accaduto o di enfatizzare l’angoscia.
→ Posizionati
La violenza sulle donne è un reato, il femminicidio ne è l’estrema conseguenza.
→ Sii agente di cambiamento e di consapevolezza
Praticando queste azioni e diffondendole, fai da filtro e sollevi la persona orfana dall’incombenza di dover spiegare quello che sta vivendo
→ Parlale/gli di Orphan of femicide invisible victim, un progetto dove orfani, orfane e famiglie affidatarie possono rivolgersi a professionisti e figure preparate ad affrontare il fenomeno del femminicidio.
“Orphan of Femicide Invisible Victim” è un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.